DOCENTE: Giovanna PACILIO

DOCENTE: Maurizia CATALANO

DOCENTE: Fabio VISCHIO

DOCENTE: Ida GIROTTI

DOCENTE: Pasquale DEMARZO

DOCENTE: Viviana PORTOGHESE

DOCENTE: Mariaelena COLONNA

DOCENTE: Michele LORUSSO

DOCENTE: Pasquale MONTEMURRO

DOCENTE: Nicla D'Alonzo

Amo il teatro perché mi ripugnano le illusioni (E. Barba)

Fin dalla nascita dell’Eurolevante il laboratorio teatrale è la più amata attività artistica e creativa.
Quest’anno l’impegno è affidato a Teodosio Saluzzi, sceneggiatore e regista di lunga vita artistica e inoltre, come sempre, al desiderio di protagonismo dei corsisti, alla loro volontà di sperimentare nuove forme di spiccato valore culturale in lingua italiana o in dialetto barese.
Obiettivi
- Valorizzare gli autori del nostro territorio.
- Favorire la creatività, la concentrazione e l’esercizio di lettura dei testi.
Finalità
- Potenziare le doti mnemoniche dei partecipanti, come consigliato dai medici e dai geriatri in particolare.
- Favorire le relazioni e la capacità di empatia.

DOCENTE: Teodoro SALUZZI

Nu capelavore!

Il laboratorio di lettura e di produzione in vernacolo risponde all’esigenza di ripensare il dialetto come linguaggio degli affetti, delle emozioni, dei sentimenti propri della realtà. La finalità è nella rivalutazione di una modalità espressiva aderente alla immediata visione del mondo nel momento e nel luogo in cui quel modo di sentire prende carne e le cose diventano parole.
L’obiettivo non è contrapporre la produzione in vernacolo a quella letteraria ma considerare finalmente di quanta immediatezza, vitalità, energia e verità il dialetto sia depositario. Con la guida della docente “La lengua noste” entra nelle strade per cogliere le voci che corrono nell’aria ad esprimere rabbia gioia pianto sofferenza speranza amore diventando poesia teatro canzone, in tutti i toni, dalla carezza all’invettiva.
Il corso prevede la lettura di autori pugliesi , a cominciare dai contemporanei, per risalire poi il fiume della storia. Scrittori e poeti opportunamente invitati testimonieranno il valore della ‘baresità’ oltre il folklore.

DOCENTE: Santa VETTURI

Se non ora quando? Se non qui dove?

L’attività proposta si rivolge a quanti dell’incontro e della relazione fanno un momento significativo. Arrivare a scrivere non è l’obiettivo principale; i partecipanti liberamente lo decidono quando avvertano il bisogno di fissare creativamente la scoperta di quella zona dello spirito che dall’oscurità torna alla luce, attraverso percorsi diversi per ognuno.
Il luogo fisico degli incontri è l’aula, ma il corso non propone attività di “scuola”: mancano il maestro e gli studenti; è preferito invece il rapporto costruttivo tra la guida esperta e i partecipanti, entrambi solleciti nel trattare il ricco materiale della storia individuale, unica e inimitabile: questa per alcuni si fa narrazione nuova di memoria, in prosa e in poesia.
Propedeutica alla scrittura è la lettura dei classici per allontanarsi dalla chiacchiera. Attraverso scelte mirate si esploreranno testi e/o passi di autori di ogni epoca per trarre sentimenti, emozioni e significarne il valore specifico. E… finalmente si potrà prendere la penna fosse solo per “cambiare di una virgola il mondo” e SCRIVERNE

DOCENTE: Mariella CASTORO

da leggere per capire chi siamo.   (E. Cantarella)

Seguìto da un gruppo di corsisti amanti la lettura, il forum cerca di coinvolgerne altri che se ne tengono lontani per diversi motivi. La docente-guida, con una scelta ragionata, presenta il tema centrale del libro e lo passa a coloro che sono interessati per farne poi argomento di discussione negli incontri successivi. Si prevede la lettura di classici perché, come è stato detto, parlano sempre di oggi.
Si legge anche con l’obiettivo di esplorare scritture diverse, per rispondere alla curiosità della mente e per non assuefarsi al pensionamento del cuore.
Ognuno potrà leggere un passo a voce alta per dare colore ai sentimenti, corpo alle riflessioni, alle idee, ai personaggi.

DOCENTE: Rosanna VALERIO

Fidati di tutti, ma taglia tu il mazzo  (A. Bloch)

Il burraco è un gioco di carte molto diffuso in Italia da Nord a Sud e in ogni ambiente.
Il Corso, con approfondimenti teorici e sperimentazione del gioco vero e proprio con tornei e sfide tra i partecipanti, propone l’insegnamento delle tecniche di gioco e ha lo scopo di fornire le necessarie informazioni per rispettare le regole di base. Il docente prevede due moduli: il primo per la spiegazione di suggerimenti pratici e concreti; il secondo per il gioco guidato.
Per potenziare il clima amichevole e sereno, al termine dell’anno accademico si organizzerà un torneo aperto anche alle altre Università Terza Età.

DOCENTE: Mario LONGO

Un dio mi versò nel cuore ogni genere di storie

Il corso prevede che i temi più antichi della cultura classica siano oggetto di conoscenza, di riflessione e di approfondimento. Sarà analizzato e arricchito il significato del mito alla luce dell'interpretazione di vari studiosi. Di miti è intessuta la preistoria, la civiltà minoica, la micenea, la greca dove trovano vita le principali divinità dell'Olimpo e gli dei minori.
Si leggeranno all'uopo passi dall'Iliade dall'Odissea nelle traduzioni più accreditate. Si prevede l'uso di videoproiezioni relative agli argomenti trattati con immagini sull'arte minoica, micenea, sui personaggi mitologici nell'arte figurativa nei secoli.
Insomma la finalità del corso è il recupero nell'età avanzata della capacità di sognare e di emozionarsi, come i giovani.

DOCENTE: Carmen MONGELLI

Irretiti dalla nuova enciclopedia del sapere

Disegnare con Paint per acquisire dimestichezza con mouse e tastiera.
Introduzione al sistema operativo Windows. Gestione di files e cartelle.
Il web: la ricerca sul web. Utilizzo della piattaforma Google (Gmail, Maps, Flights…)
Office di base: Word, Excell, Power Point.
L'uso di programmi Open Source.
Le attività sono calibrate sulle capacità e sugli interessi dei corsisti.

DOCENTE: Daniela LALA

It is music opening and closing   (D. Walcott)

Il corso si rivolge a quanti non hanno conoscenza della lingua e si propone di soddisfare i bisogni comunicativi di base secondo orientamenti metodologici idonei a conciliare le esperienze noziofun-zionali con le esigenze strutturali.
Il metodo usato è in gran parte laboratoriale. La docente si avvarrà di strumenti leggeri per rendere agevole e, per così dire, spontaneo il possesso degli elementi di base: giochi canzoni video film fa-voriranno l'apprendimento rapido e la partecipazione di tutti i corsisti al dialogo via via sempre più articolato in lingua.

DOCENTE: Fernanda MANCA

De vez en cuando la vida

La finalità del corso consiste nel proporre nuovi orizzonti socio-culturali relativi alla Spagna e ai Paesi di lingua spagnola.
I contenuti di civiltà e le conoscenze linguistiche hanno come fine il comune sentire con una nazione, la Spagna, amica nel suo contesto europeo, ma tanto multiculturale, grazie al suo idioma, nei suoi rapporti con le Americhe.
Il percorso, pur improntato a un approccio fondamentalmente comunicativo, viene lasciato alle libere proposte e interpretazioni che volta per volta i corsisti vorranno dare come risposta agli stimoli culturali che saranno loro prospettati. Si intende quindi proporre letture, ascolto di brani musicali classici e moderni, letteratura, storia, visione di film e tutto quell'infinito spazio culturale che il mondo iberico può offrire.
Il materiale, eterogeneo, consiste in fotocopie da internet, DVD e CD personali, messi a disposizione dall'insegnante e dalla buona volontà ed entusiasmo dei corsisti.
Si prevede la realizzazione di un saggio al termine dll'anno accademico.

DOCENTE: Aldo DI CATERINO

Prendersi cura del malato, non solo della malattia.

Il corso si propone di evidenziare il cambiamento della mentalità del medico di ieri che considerava ancora l’anziano come un adulto invecchiato e non una realtà in sé.
La docente prevede di dedicare un congruo numero di lezioni all’anatomia e alla fisiologia, e di accennare brevemente alle medicine alternative. Quest’anno darà particolare rilievo all’interpretazione dei dati di laboratorio.
Obiettivo generale: l’esame di laboratorio rappresenta un mezzo utile a ottenere una informazione relativa al fenomeno “malattia” e come tale ha un preciso ruolo nell’ambito diagnostico: prendersi cura del malato.
Obiettivi specifici: interpretazione degli esami di routine: emocromo, PCR, VES, glicemia, azotemia, creatininemia, colesterolo, trigliceridi.
Finalità: stimolare nei corsisti un’attività preventiva e uno stile di vita che contribuiscano a mantenerli in buona salute e attivi anche nella cosiddetta terza età.

DOCENTE: Maria LAMACCHIA

L’arte porta la civiltà alla perfezione, facilita le relazioni fra gli uomini, esplora il mistero.

Con il termine di “Orientalismo” si intende lo studio dei segni e dei sogni che legano e hanno legato la civiltà europea a quelle dell’Oriente.
Nella nostra Università, in accordo con i frequentanti, si è cercato di entrare nello specifico indirizzando in quest’anno accademico la nostra ricerca alla Puglia e , in particolare, ripercorrendo idealmente la Via Francigena. Questa scelta è stata motivata dall’interesse di riappropriarsi “in toto” delle nostre radici comuni con il Vicino e il Lontano Oriente, prioritariamente riscoprendone le tracce ancor oggi chiaramente presenti nei nostri tessuti urbani e nelle nostre tradizioni.
Scoprendo la presenza armena a Molfetta, il ghetto ebraico di Trani, contemplando i magnifici dipinti pregni di “odor di Giappone” del barlettano Giuseppe de Nittis ci scopriamo quindi, ed è la finalità delle nostre conversazioni, non solo cittadini della nostra affascinante Puglia, ma cittadini dell’intero mondo.
Ogni conversazione è accompagnata da proiezioni.

DOCENTE: Graziella BELLOLI

Un’esperienza di relax

La disciplina mira a curare la qualità dei movimenti e a migliorare la salute delle articolazioni grazie al modo di intervenire sul controllo motorio.
Il Pilates si svolge in maniera soft adatta ai corsisti in età avanzata.
Gli obiettivi:
migliorare la postura – mirare al rilassamento – stimolare la cura per il proprio corpo e per la propria mente.
Il metodo.
In un ambiente confortevole e rasserenato da un sottofondo musicale adatto la docente mira principalmente a rimettere in armonia corpo e mente. Inoltre provvede a intervenire secondo le esigenze dei singoli nel piccolo gruppo.

DOCENTE: Veronica GAGLIARDI

Ut pictura poesis

Il corso prevede l’introduzione alla rappresentazione di composizioni semplici mediante la conoscenza delle tecniche basilari della pittura dal vero. Si vuole trasmettere il piacere di esprimersi attraverso l’attività pittorica e di provare soddisfazione nel riprodurre la realtà che ci circonda, interpretata secondo la propria sensibilità.
Obiettivi.
- Punto di partenza è l’educazione all’immagine per conoscere le cifre stilistiche di ogni epoca.
- Occorre proseguire con la trasmissione di nozioni sulle diverse tecniche pittoriche.
- Insegnare come dipingere la natura e/o il ritratto.
Finalità.
Promuovere attraverso l’arte la formazione umana e professionale per tutta la vita, anche in tarda età e assicurare ai corsisti la libertà del linguaggio artistico più consono alla loro espressività.
A fine corso sarà effettuata una mostra delle opere realizzate.

DOCENTE: Raffaela DEL GIUDICE

Realiter et verbaliter

Fin dall’inizio l’Eurolevante ha favorito l’attività artistica della pittura su vetro.
Presenti nel corso della storia dell’arte europea, i vetri dipinti – anche per il costo dei materiali – erano riservati dai committenti ai grandi pittori. Fra il ’700 e l’800 l’arte diventò popolare dando vita al commercio ambulante di dipinti su vetro. Nel mondo contemporaneo anche i pittori più affermati esprimono il loro genio creativo in quest’arte.
I nostri corsisti apprenderanno a decorare oggetti d’uso comune sottraendoli all’anonimato grazie ai loro interventi creativi.
Obiettivi:
- conoscere le varie tecniche per dipingere su vetro;
- salvare alcuni oggetti dalla serialità della produzione industriale;
- mettersi nel solco della tradizione popolare pugliese e soprattutto barese famosa per le bottiglie votive destinate a contenere la manna di San Nicola.
A fine corso sarà effettuata una mostra delle opere realizzate.

DOCENTE: Elsa FRANCHINI

Non è consigliabile solo l’igiene del corpo ma anche quella dell’anima.

Si intende presentare ai corsisti la psicologia del cognitivismo: intelligenza, pensiero, linguaggio e memoria. La docente intende promuovere la capacità di comprendere la mente umana come un sistema computerizzato, in grado di elaborare – in modo attivo – le diverse e complesse informazioni che le vengono attraverso i recettori (organi di senso); di analizzare i processi che avvengono all’interno della mente e il modo in cui le informazioni vengono elaborate e memorizzate.
Obiettivi specifici:
- acquisire il significato di intelligenza e le sue complesse funzioni;
- acquisire e comprendere il pensiero come sequenza di processi mentali, sostitutivi di un’azione;
- acquisire e comprendere la funzione del linguaggio nel rapporto intelligenza-linguaggio-pensiero;
- acquisire e comprendere il concetto di memoria, come capacità di conservare, rievocare quanto si è appreso e sue modificazioni.
Saranno attivati lavori di gruppo e individuali, attraverso test ed esercizi, per l’applicazione delle conoscenze acquisite.

DOCENTE: Elisabetta LAMACCHIA

Dov’è la saggezza che abbiamo perduto sapendo? (T. S. Eliot)

Il corso propone di sviluppare consapevolezza a partire da:
- Ciascun vivente è quello che è perché è il frutto di una “storia della natura”, della lunga e meravigliosa storia dell’evoluzione;
- La responsabilità della scienza in merito alle scelte morali e politiche;
- La scienza deve servire a migliorare le condizioni di vita di tutti i viventi;
- Rendere i corsisti consapevoli dei linguaggi specifici delle scienze;
- Formare un atteggiamento scientifico-sperimentale di fronte ai fenomeni della realtà.
Si ovvierà alla carenza di laboratori di scienze con l’uso di videocassette, DVD, documenti tratti dal web e di quanto può alimentare la curiosità e l’attività di ricerca e sperimentazione.
Si prevede una visita alla “Cittadella Mediterranea della Scienza”, al Museo di Scienze di alcune scuole (Pitagora), all’Orto Botanico della nostra città.

DOCENTE: Maria Grazia ILLUZZI

Il simbolo provoca un’attività spontanea, implicita e creativa.

Il corso intende proporre ai frequentanti la lettura, la conoscenza e l’identificazione dei simboli, dei segni, delle allegorie che fanno parte del bagaglio artistico della nostra città e del nostro territorio; mira così ad alimentare la consapevolezza della varietà e della ricchezza del nostro patrimonio archeologico e artistico. I simboli pertanto saranno studiati e interpretati in rapporto ai tempi e allo spazio nella storia della città e dei documenti in Puglia.
Le visite guidate a Bari e nelle zone limitrofe porteranno alla scoperta di simboli proprio là dove sono sotto gli occhi ma che l’abitudine non fa vedere.

DOCENTE: Carlo ATTILI

Quid non cogis, auri sacra fames?

Il corso propone una serie di incontri mirati a rendere comprensibili i termini specialistici dell’odierno linguaggio economico-finanziario-giuridico. L’interesse crescente dei cittadini per comprendere la situazione, in questo periodo di protratta crisi economica, incontra ostacoli nella incomunicabilità del linguaggio settoriale. Di qui l’intervento divulgativo finalizzato all’esigenza di promuovere l’educazione finanziaria.
Si comincerà con chiarire l’uso di una terminologia iperspecialistica, con rigore scientifico. Ciò potrà consentire ai corsisti di vincere la paura di essere vittime inconsapevoli di raggiri da parte di persone senza scrupoli. Sarà costante e funzionale il richiamo ai principi fondamentali del diritto e ai valori della Costituzione.

DOCENTE: Alberto CARONE

Ce Parigge tenesse lu mare…

Il corso vuole intraprendere un viaggio nel tempo e nello spazio della nostra città. La docente intende pertanto costruire percorsi che, partendo dalla Bari antica, riescano a leggere nel tessuto urbano i segni tracciati dall’avvicendarsi degli eventi complessi della storia ufficiale per metterne in luce quelle manifestazioni che nell’insieme costituiscono la storia della città. Si vuole così stimolare nei corsisti non solo la curiosità di conoscere il patrimonio culturale pugliese, ma anche la volontà di collaborare offrendo un contributo alla raccolta di dati e fenomeni legati alle tradizioni della loro terra. Inoltre, per concepire una storia del territorio che sia sintesi vivente di passato e presente è necessario riconoscere l’interdipendenza di fenomeni ambientali economici sociali istituzionali culturali interpretati nella dimensione sociale della nostra terra. Così si può giungere alla consapevolezza del proprio patrimonio culturale.
La prevalente attività di laboratorio mira specificamente a far acquisire la conoscenza delle strutture e delle scelte compiute sul territorio che nel corso dei secoli ne hanno disegnato la fisionomia. I percorsi più diversi, scelti dai partecipanti su proposta della docente, porteranno alla crescita culturale per entrambi.

DOCENTE: Salvatore SCHIRONE

Kennst du das Land, wo die Zitronen blühn, / Im dunklen Laub die Goldorangen glühn… (Goethe)

Il corso si articola in due livelli: per chi non conosce le basi della lingua tedesca e per chi ha già frequentato l’insegnamento con profitto.
Il primo livello si propone di rispondere ai bisogni comunicativi di base; aiuta a comprendere e usare espressioni di uso quotidiano e frasi basilari per soddisfare bisogni di tipo concreto. Nel secondo livello si insiste sulle strutture grammaticali e sintattiche della lingua tedesca perché possano essere trasferite nella pratica linguistica. Gli obiettivi fondamentali conseguiti dai corsisti consistono nell’essere in grado di presentare se stessi, di fare domande, di rispondere su particolari di natura anche personale, di conoscere a poco a poco il modo di pensare di agire e di vivere dei tedeschi.
L’insegnamento si avvale prevalentemente del metodo laboratoriale del dialogo partecipato. Si sottoporranno all’attenzione dei corsisti testi classici, passi scelti, articoli di giornali tedeschi in modo da provocare domande e risposte fra docente e allievi.

DOCENTE: Helene BECKER

Mi inchino alla Forza che crea l’Universo, mi inchino all’insegnante Divino che è dentro di me.

Il corso di Yoga arricchisce e completa l’offerta rivolta a migliorare il benessere, la forma fisica e la dimensione interiore della concentrazione e della meditazione.
Il percorso Yoga consiste in un viaggio dolce attraverso il corpo perché ogni corsista impari a sentirne tutte le parti, a tenerle in tensione, a rilassarle giungendo consapevole a una forma di abbandono per avviarsi alla fase meditativa in armonia con l’universo.
La pratica Yoga ha l’obiettivo di facilitare il recupero dell’elasticità, di mantenere e potenziare l’energia muscolare; con le tecniche di rilassamento aiuta a raggiungere calma e tranquillità. Praticare e vivere Yoga consente di accettare come un dono l’età avanzata cogliendo il valore della serenità nel silenzio meditativo.
È la docente a trasmettere i principi della disciplina riguardanti non solo il fisico ma la loro elaborazione filosofica.

DOCENTE: Helene BECKER

I had no nation now but the imagination   (D. Walcott)

Rivolto a quanti hanno un possesso sufficiente della lingua inglese, il corso consente di approfon-dirne lo studio arricchendo l'acquisizione delle caratteristiche della pronuncia e dell'intonazione. I corsisti leggeranno passi di testi classici in lingua e saranno invitati a riassumere, a coglierne lo spi-rito, a individuarne le specificità.
Conoscere la lingua di un popolo significa coglierne la civiltà; solo così l'espressione diventerà ricca di senso e rivelatrice di caratteristiche peculiari della sensibilità inglese, del suo spirito, della sua storia.
Prevalente è il metodo laboratoriale che induce i corsisti a misurarsi nel dialogo attraverso strategie pensate ad hoc, rispondenti ai bisogni di ciascuno ma condivise con il gruppo.

DOCENTE: Maria Grazia PERTOSA

La chiave ultima di ogni spiegazione storica è nella natura umana. (Tucidide)

Perché un insegnamento centrato sulla storia del ’900? Perché è un secolo fugacemente trattato al tempo della frequenza scolastica soprattutto dai corsisti più avanti negli anni; perché è il secolo che segna una distanza enorme con l’andamento della storia precedente aprendo scenari del tutto nuovi, imprevedibili e per alcuni versi inquietanti sul futuro dell’umanità. Secolo delle speranze e dei disastri, del progresso per tutti e delle disuguaglianze, delle affermazioni e delle contraddizioni: perciò il ’900 ha bisogno di uno studio appassionato e spassionato al tempo stesso.
Le condizioni della struttura economica e sociale postunitaria, la coesistenza di modernità e arretratezza, lo sviluppo del capitalismo senza risolvere il sottosviluppo dell’agricoltura, la grave crisi economica, la politica imperialistica della conquista di un “posto al sole”, la repressione popolare sono i punti di partenza di un’analisi che porterà i corsisti a riflettere sulle vicende del ’900, dalle due guerre mondiali alla guerra fredda, alla nascita della Comunità Europea.
Lo scopo del corso di storia contemporanea, basato sulla ricognizione degli eventi, è ricostruire e interpretare il passato guardando anche al futuro. Per questo più che alla dimensione cronologica dei fatti storici si cercherà di ‘ripensarli’ richiamati alla memoria delle esperienze vissute dai corsisti nella cerchia familiare.

DOCENTE: Luca MAZZA

L’Italia di sana e robusta Costituzione

Il Corso propone una lettura diretta e ragionata della Costituzione, Carta d’Identità della nazione. Si vuole così riflettere sui valori ideali spirituali e umani che la Carta esprime; riappropriarsi dei suoi contenuti perché non siano banalizzati o svuotati; essere fedeli interpreti dei suoi principi e difensori della legalità. Si darà importanza alla lettura partecipata, al commento e ai ricordi dei corsisti perché illustrino ai nipoti il valore della Carta Costituzionale.
È prevista la preparazione e la partecipazione alle Giornate istituzionali (Giornata della memoria, 8 marzo, 9 maggio…)

DOCENTE: Angela FINO

Nous les filles et les garçons de…

Il corso propone di allargare l’orizzonte culturale e di riflettere su immagini, testi, comportamenti, conoscenze. I contenuti culturali sono tutt’uno con le conoscenze linguistiche finalizzate alle diverse situazioni comunicative.
Il laboratorio si articola secondo un percorso a tappe: saper osservare leggere ascoltare prendere la parola scrivere lavorare in gruppo. Rilevante è l’impronta interculturale che connota la volontà di sentirsi cittadini europei, come già propugna l’Eurolevante fin dal suo nome.
Il percorso attraverso l’arte, la storia, la musica, la geografia è corredato da documenti autentici, CD audio e video, testi. In itinere verranno approfonditi gli argomenti ritenuti più vicini alle esigenze e all’interesse dei corsisti fino alla realizzazione del saggio di fine anno accademico.

DOCENTE: Carmen FORTUNATO

Si può vivere senza filosofia e senza musica. Ma mica tanto bene.  (V. Jankelevitch)

Il “Laboratorio di Filosofia” si propone di rendere la filosofia fruibile al di fuori dell’ambito accademico, di fare dei filosofi gli interlocutori possibili per qualsiasi pubblico interessato a discutere questioni importanti per la vita del singolo e della società. La filosofia ha una tradizione millenaria di domande, prospettive, possibili risposte, teorie e idee sui problemi più scottanti dell’esistenza – singola e collettiva: quale senso dare alla propria esistenza? Quale confine porre tra scienza e non scienza? E’ possibile progettare nuove forme di esistenza e di valori nel mondo della modernità liquida? Universalismo o multiculturalismo? Quale rapporto si può stabilire tra l’amore nella sua dimensione emotiva e la razionalità? Quale può essere il ruolo dell’empatia nella conoscenza dell’altro e nella costruzione dell’identità personale? Che cosa esprime oggi l’arte? Si può avere paura della libertà? La difesa della dignità dell’uomo legittima l’uso della forza? Queste e moltissime altre questioni che sgorgano naturalmente dalla vita stessa sono da sempre al centro dell’indagine filosofica, che si è dilatata in ogni direzione, aprendo la possibilità di sconfinare in altri campi e linguaggi. Nel “Laboratorio di Filosofia”, la docente muove, dunque, dal bisogno di “fare esperienza di filosofia”, problematizzando le domande esistenziali e costruisce un ambiente di pensiero-azione in cui si attivano le intelligenze, la creatività e si promuove “lo spirito d’impresa” comune.

DOCENTE: Enrica TULLI

La musica bene comune dell’umanità

Il Corso intende fornire, a tutti coloro che hanno vivo il desiderio di provare la gioia di cantare in gruppo, un programma che consenta la conoscenza delle componenti primarie del “cantar in coro”. Il docente nelle esecuzioni pratiche terrà conto delle espressioni musicali dei principali autori con esperienza di tecnica polifonica, dalle forme popolari agli spiritual, ai gospel. Il corsista imparerà ad adattare al gruppo la sua voce per fare coro in armonia.
L’attività annuale si concluderà con un concerto. Si prevede di rendere un pubblico servizio alla cittadinanza con una esibizione gratuita, anche presso la sede del II Municipio o presso altre strutture pubbliche.

DOCENTE: Narco RUGGERO

Il cinema tra realtà e sogno

Il Corso insegna a leggere il film; a cogliere la pluralità delle voci, l’intreccio dei codici nella specificità del linguaggio cinematografico; ad accostarsi al film per cogliere realtà (la storia, i popoli, il paesaggio…) o il vissuto, le gioie, le sofferenze, le passioni, i conflitti individuali o collettivi.
È in progetto evidenziare, con l’apporto della Mediateca regionale, la presenza del territorio pugliese nella produzione filmica nazionale e internazionale.

DOCENTE: Angelo TUGGERO

Finché c’è lo swing c’è speranza

L’ora di insegnamento è un tempo di incontro sull’onda di canzoni famose degli anni ’60 e dintorni. La finalità è elevare lo spirito e provare emozioni. Il corso si propone di analizzare la natura di una canzone e il contesto in cui nacque e diventò famosa. Il docente cercherà di definire l’essenza del brano scelto con il contributo di ognuno; insegnerà a saper cantare singolarmente, in due, in coro. Il metodo consiste principalmente nell’esaminare le canzoni più note per coglerne gli aspetti musicali e storici ignoti.

DOCENTE: Luciano BELLOMO & Co.

Un ponte fra le menti

È uno dei giochi di carte più antichi e affascinanti. È un passatempo per tutti a tutte le età. Mira a gestire con pazienza la mente; stimola a esercitare la concentrazione; predispone all’esercizio di calcolo, di memoria, di analisi e sintesi; favorisce l’aggregazione, la socializzazione, l’incontro.
Al termine dell’anno accademico è previsto un torneo a tema con “mani preparate” al quale parteciperanno le altre Università della Terza Età di Bari e dei paesi vicini.

DOCENTE: Milena SCIANCALEPORE

Chi non balla libero non è

Il corso risponde alla visione culturale di interazione tra i linguaggi della mente e del corpo.
Il ballo aiuta a recuperare la familiarità con il proprio corpo; a compiere un’esperienza alla scoperta del bello; porta a stabilire con gioia un rapporto di confidenza e di benessere con se stessi e con gli altri; contribuisce a liberare la propria creatività dando impulso alle emozioni e forza ai sentimenti; facilita l’apprendimento delle lingue straniere.
Alla fine dell’anno i corsisti si esibiranno in un saggio che dimostrerà le abilità acquisite

DOCENTE: Maria Rosaria RANIERI

Cura il tuo corpo: è l’unico posto in cui devi vivere (J. Rohn)

La ginnastica dolce è una disciplina sportiva dove prevalgono movimenti lenti e graduali eseguiti a corpo libero. Tra i benefici: tonificazione del corpo, correzione di posture scorrette, maggiore flessibilità, benefici all’apparato cardio-circolatorio e respiratorio.

DOCENTE: Veronica GAGLIARDI